Come festeggiano i 15 anni in America Latina!
Abiti principeschi, torte con ripiani infiniti, trucco da pop star: questo e molto altro ancora sono i festeggiamenti per i 15 anni in America Latina!
Ma perché sono ritenuti così importanti?
La Quinceañera: una “piccola” maturità
La Quinceañera è una tradizione molto viva soprattutto in Messico, dove il quindicesimo compleanno di una ragazza acquisisce un’importanza particolare e, addirittura, un nome specifico per i suoi festeggiamenti: è, infatti, stato denominato con una unione delle parole “quindici” e “anni”. A quest’età si ritiene, in effetti, che le ragazze siano diventate mature e già pronte ad assumersi responsabilità familiari e sociali, nonostante per accedere al matrimonio, ad esempio, bisogni attendere comunque i 18 anni o l’eventuale consenso dei genitori. È, quindi, una sorta di maturità in miniatura, che si rifà un po’, come concetto, alla festa delle debuttanti dei circoli nobiliari ma coinvolgendo tutte le classi sociali.
Ultimamente se ne parla un po’ di più poiché, grazie all’era dei social e alla popolazione latina che è molto numerosa nei più “mainstream” USA, la Quinceañera è diventata una vera e propria moda anche in America del Nord, arrivando a sbarcare persino oltreoceano sulle nostre coste.
Insomma, non più solo “diciottesimo“, ma anche “quindicesimo”!
Le origini
Non si conoscono le origini precise della Quinceañera ma quel che è certo è che è una celebrazione molto sentita in Argentina, a Cuba e a Porto Rico, oltre che in Messico, e che, molto probabilmente, affonda le radici nel periodo a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento, quando il presidente messicano era Porfirio Diaz, un influente politico spesso invitato a eventi e feste in ogni luogo del pianeta e che, probabilmente, sarà rimasto affascinato proprio dalla pratica europea delle feste delle debuttanti.
Ma è solo un’ipotesi.
I festeggiamenti
Ci sono svariate sfumature che i vari Paesi associano ai festeggiamenti della Quinceañera: in Argentina, ad esempio, la festeggiata arriva, proprio come in un matrimonio, a braccetto del padre e danza insieme a parenti ed amici maschi; a Cuba, invece, questa tradizione affonda le radici in Europa e, precisamente, in Spagna e Francia ed è divenuta famosissima dagli anni ’70 con le sue coreografie che possono coinvolgere anche 16 coppie di ballerini; a Porto Rico, invece, si organizzano dei veri e propri eventi in grande in hotel e club, a seconda della disponibilità economica; infine, in Messico si allinea tutto ad una usanza un po’ più cattolica e religiosa, con una Messa di Ringraziamento (Misa de Accion de Gracias) che rende grazie a Dio della crescita in salute della protagonista, con tanto di abito lungo e bouquet.
In genere, poi, in tutte le feste per i 15 anni, gli invitati vengono accolti ad un rinfresco o una tavolata vera e propria, tra musica vivace, leccornie di ogni tipo e profumatissime decorazioni floreali.
Tra le figure più stravaganti ed iconiche di questa occasione celebrativa ci sono sicuramente i chambelanes (gli antichi ciambellani), ragazzi che scortano la festeggiata e ballano con lei, ma anche l’última muñeca (l’ultima bambola), cioè una vera e propria bambola con la quale la neo-quindicenne viene presentata e che raffigura il suo ultimo gioco da bambina, poiché da quel momento in poi sarà una signorina, ormai troppo grande per dedicarsi a questo tipo di passatempo. Questo episodio in particolare, che viene ricreato tradizionalmente di generazione in generazione, segna proprio il passaggio verso l’età adulta, tanto che la bambola viene regalata dalla stessa festeggiata ad una sorella più piccola o una cuginetta.
Immancabili anche le 15 pignatte, che dovranno essere rotte tassativamente dalla protagonista della festa, ed il sopracitato bouquet, definito el primer ramo de flores (il primo bouquet di fiori), che rappresenta il primo fiore che viene offerto alla ragazza nel suo nuovo ruolo di giovane donna.